«Finché non mi arrestano continuerò a farlo» – laprovinciadicivitavecchia.it

2022-12-21 16:05:22 By : Mr. Kevin Parts

LADISPOLI – «Lo fanno tutti, anche se tu me lo dici non smetto di farlo». Il sottopasso ferroviario di Ladispoli è una vera e propria giungla. Lo sa bene il signor Renato, diversamente abile colpito da più monopattini nelle settimane scorse mentre stava percorrendo il sottopasso per spostarsi da un punto all’altro della città sulla sua sedia a rotelle elettrica. «C’è un punto ceco che ho sempre segnalato», ha raccontato alla giornalista di “Mi manda Rai 3” (dal minuto 46 QUI) approdata in città dopo il nostro articolo sull’incidente che aveva visto come protagonista il signor Renato. Ma da allora, ad oggi, la situazione sembra non essere assolutamente cambiata. Anzi: l’inciviltà e l’arroganza la fanno da padroni. Diversi i ladispolani che a bordo di monopattini elettrici o bici, nonostante il cartello posto ai due ingressi, obblighi alla conduzione a mano di cicli e di altri veicoli a motore (e non), continuano a sfrecciare indisturbati e anche in maniera arrogante. «Lo fanno tutti. Non c’è nessuna legge che me lo impedisce» (il cartello dice diversamente, ndr). E ancora: «Finché non mi arrestano continuerò a farlo». Sono queste le risposte ricevute dalla giornalista che a telecamera nascosta ha cercato di riprendere i trasgressori. E c’è anche chi tenta di dare la colpa ai pedoni: «Se non ha un problema alle gambe, se è sana prenda le scale». Insomma, nessun rispetto per le regole, ma solo tanta inciviltà. E i cittadini più ligi tornano ad appellarsi alle istituzioni: «Si facciano più controlli e si puniscano i trasgressori».

Un post condiviso da La Provincia di Civitavecchia (@quotidianolaprovincia) in data: 16 Mag 2019 alle ore 7:24 PDT